Un consiglio comunale durato più del previsto, quello dello scorso 28 aprile. Solo due i punti all’ordine del giorno, a fronte di ben 3 ore e più di confronto.

Ma andiamo con ordine, la discussione si è articolata in tre momenti ben distinti: interpellanze, conferma aliquota TASI 2016, piano finanziario e tariffe TARI 2016.

Nelle interpellanze ancora una volta è stato il Natale, e relative spese, a farla da padrone con le accuse sollevate dalla minoranza e sottoposte al vaglio del consiglio. “23.668euro è la somma utilizzata per le luminarie. Ma le luminarie sono state acquistate o noleggiate?” ha chiesto il consigliere Conforti che ha proseguito: “inoltre, voglio precisare che per accedere alla pista di ghiaccio era necessario noleggiare i pattini quindi non è vero che l’ingresso era gratuito; abbiamo in più, gratuitamente concesso suolo pubblico, acqua ed elettricità. Alla luce di questi fatti, ritengo ancora poco trasparente la questione del Natale ed invito il sindaco a far chiarezza”.

Dopo gli interventi dei consiglieri Orazio Colonna (sull’impianto di erogazione di acque reflue ad uso agricolo di Lago Milecchia) e Giuseppe Notarnicola (che ritornato sul Natale ha aggiunto “dove sono finiti i soldi che i commercianti e i privati vi hanno dato per l’organizzazione delle manifestazioni?”, è stato il sindaco Nisi a rispondere su Lago Milecchia affermando che “l’impianto coprirebbe un terreno di circa 400 ettari; è nostro interesse realizzare una rete di potenziali interessati ed usufruire dei finanziamenti regionali” e sul Natale confermando che “per quanto ci riguarda, abbiamo già risposto con carte alla mano e riteniamo la questione chiusa”.

Sulla TASI 2016, l’assessore Lippolis, con riferimento alle nuove disposizioni fissate dalla legge di stabilità, ha chiesto di votare la conferma delle aliquote dello scorso anno, nello specifico: immobili A1, A8, A9 - aliquota 1,5 x 1000; altri immobili e aree edificabili con esclusione degli immobili di categoria D - aliquota 2,3 X 1000; fabbricati di Categoria D, esclusi D10 - aliquota 2 X 1000 e fabbricati rurali e strumentali - aliquota 0,8 X 1000. Dopo alcune schermaglie tra i consiglieri Lobianco, Notarnicola G. (“le aliquote si possono variare. Noi non possiamo farlo perché ci manca uno strumento primario, il bilancio”)  e Notarnicola F. si è arrivati al voto e all’approvazione del provvedimento con 12 voti favorevoli, 4 contrari (Conforti, Lobianco, D’Aprile e Colonna) e 1 astenuto (Giuseppe Notarnicola).

Infine la TARI 2016, “per quanto attiene al discorso TARI, la delibera al momento della convocazione del Consiglio era priva del parere dei revisori, puntualizziamo che l’acquisizione del parere sarà poi oggetto di ulteriore approvazione” ha esordito il presidente del consiglio comunale Morea; “il trait d’union per una tassazione clemente è proprio il bilancio. E la minoranza non ne ostacola l’approvazione; siamo i primi ad approvare un provvedimento che giovi al bene comune” ha dichiarato invece Conforti.

Il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, lo ricordiamo, è attualmente in proroga alla ditta affidataria sino al prossimo 31 maggio e stando a quanto dichiarato dall’assessore Lippolis, non ci saranno sostanziali variazioni di costi rispetto all’anno 2015. Ancora dubbi, invece, sulla possibilità di avviare il sistema di raccolta “porta a porta”, tanto auspicato dai cittadini. Anche questo provvedimento, dopo una lunga discussione, è passato con 12 voti favorevoli, 4 contrari e 1 astenuto.